tumori ipotesi

[teoria del tutto]

Supponiamo che il tumore sia una risposta evolutiva unicellulare a situazioni esterne(avendo basi genetiche agevolate).
Ad esempio la nicotina potrebbe agevolare la reazioni delle cellule del polmone ad evolvere singolarmente .
supponiamo di sfruttare questa evoluzione per combattere localmente la stessa evoluzione.
Se mi dovessi attrezzare per battere una pioggia ma mi trovo uno zunami perderei sicuramente. Forti dosi di nicotina localizzate porterebbero ad un'accelerazione dello stadio evolutivo o ad una sua distruzione?
Altri tumori potrebbero avere come causa situazioni esterne che ne causano un'evoluzione? Queste sono solo mie costatazioni come chiunque cerca una direzione per risolvere un problema.
Se dovessi considerare un tumore come un' evoluzione cellulare agirei diversamente nel combatterlo rispetto ad una malattia cercando soluzioni nella direzzione che cerca la cellula e cioe' quella di cercare di soppravvivere a dispetto del'intero organismo.

[teoria del tutto]

Supponiamo che la cellula tumorale si stia adattando al nuovo ambiente ostile, per forza di cose deve cambiare stile di vita per ottemperare al'aumento di lavoro, quundi penso si debba agire cui contaminando e localizando la contaminazione del suo nutrimento, dovendo mangiare di piu moriranno prima delle normali cellule che mangiano il giusto. Tutte ipotesi

[teoria del tutto]

sto cercando di verificare le mie ipotesi.
sembra reale la mia ipotesi che il tumore si nutra piu di una normale cellula e sembra di zuccheri. Supponiamo di mettere a riposo il corpo in modo da ridurre il consumo di energia da parte di cellule sane e nel contempo iniettare localmente cibo contaminato per il tumore lasciando morire le cellule tumorali diciamo di tropo cibo iniettare il contro antidoto salvando le cellule sane addormentate.
Sarebbe da verificare se un tumore quindi una cellula potenziata continui il suo lavoro per soppravvivere anche quando il resto del corpo e' a riposo.
Non so se le mie ipotesi siano possibili ma sembra che vi siano marcatori del tumore quindi sarebbe da verificare se possiamo sfruttare a nostro vantaggio il fatto che le cellule tumorali siano cellule indipendenti e potenziate, per una propia evoluzione per soppravvivere a fattori esterni.

[Michelepanza]

Secondo me essendo una cellula ostile e contraria alle altre, d
Si adatterebbe a tutto questo è sopravvivrebbe.

[teoria del tutto]

supponiamo di entrare nella mente di un tumore e paragonarlo ad una persona.
La mia casa e' tranquilla ma iniziano ad accumulare rifiuti fuori casa mia e propio non mi va, devo adeguarmi finche mi trovo in una situazione limite per cui o reagisco o muoio e invece qualcosa mi permette di vivere nel'immondizia sono piu forte rispetto ai vicini, sono vivo perche' piu forte, ma l' immondizia resta e devo portarla via diventando piu forte e indipendente, non mi servono piu i vicini i miei figli sono forti come me, mangio il cibo dei vicini sono piu forte e nessuno mi puo fermare se lo tengano i vicini il pattume. Sono piu forte lavoro di piu nessuno puo farmi morire sono una super cellula. Cosa ho di diverso? non morendo invecchio e divento piu grande mangio piu dei vicini per essere indipendente e moltiplicarmi, se qua ho creato un buon ambiente perche' non provare a migrare dove avro tereno piu fertile e non vi e patumiera, pensa questo netturbino mi a portato via con il pattume e ora qua dalla discarica mi recicleranno, non butteranno via una super cellula mi porteranno in una bella zona pulita dove non dovro liberarmi del pattume e dovro solo moltiplicarmi a dismisura. Perche' sto morendo perche' non mi portano piu' cibo? stavo solo facendo il mio lavoro e meglio di altri miei vicini. IL PAZIENTE E' MORTO.
Seguendo questo modo di pensare una cellula tumorale diventa una risposta indipendente o meglio la risposta di una qualsiasi cellula che e' riuscita a evolvere e a rispondere a una situazione esterna che ha mutato la sua normale vita per cui e' nata.
Quale e' il mio punto debole? secondo me sono uguali alle altre cellule ma hanno abitudini diverse e compiti diversi e penso abbiano una maggior reazione alle sostanze che l'hanno costretto a evolvere. Avranno bisogno di mangiare piu di altri e accelerare e quindi mangiare piu di altri in presenza della sostanza che li ha fatti mutare, essendo cellule indipendenti si muoveranno a ritmi diversi dalle altre cellule, e su questi punti secondo me si dovrebbe ricercare scovandole e sfruttando i loro punti di forza per selezionarle e fargli compiere quegli errori di indipendenza per distruggerle.
Vi ripeto che non sono ne dottore ne so molto di medicina, ma sarebbe interessante sapere un parere di chi e' veramente nel campo medico.
Dopo tutto di tentativi sui tumori se ne sono fatti parecchi quindi provare una differente strada sarebbe interessante.

[teoria del tutto]

le mie sono solo ipotesi senza nessuna vera ricerca.
Pensiamo di creare un veleno cellulare bicomponente a base di zuccheri. Una parte del veleno che faccia da tracciante e localizzi le cellule tumorali quindi dovrei stimolare le cellule tumorali indebolendole, molto piu forti delle normali cellule richiederanno piu energia e qui daremo zuccheri e una parte di veleno per alimentare il tumore, dopo di che assumere la seconda parte del veleno che agisca esclusivamente con la prima parte di veleno.
Dovrebbe agire come un cavallo di troia se siamo ingrado di vedere i tumori possiamo anche distruggerli. Nessuno mi impedisce di creare un veleno a tre componenti. Alimento il tumore localizzandolo lo rinforzo e poi lo elimino.
Poi si dovrebbe parlare di un'antidoto.
Mi direte perche' sono entrato in un'argomento cosi complicato ma potrei dirvi che chiunque di noi un giorno potrebbe avere una di queste cellule che decida di essere la piu forte delle altre, quindi preferisco portarmi avanti e fare in modo che la lentissima ricerca si prepari ad una soluzione indolore.

[teoria del tutto]

se si riuscisse a far ammalare il tumore e farlo eliminare dalle nostre difese?
Sulla mia prima linea stavo guardando il veleno delle api. Moltiplicandosi rapidamente vogliono piu' energia quindi piu zuccheri rispetto ad altre cellule quindi partendo da questo inizierei ad alimentare il tumore di sostanze a lui preferite rispetto ad altre cellule in modo da iniziare a distinguerlo e a tracciarlo, un po alla volta riempirlo con una parte del veleno bicomponente (il vantaggio e' che non muore e quindi assimila piu sostanze rispetto ad altre cellule) poi successivamente a tumore facilmente edentificabile agire con la seconda parte di veleno per eliminarlo.
Agire sparando su tutte le cellule come si fa ora mi sembra un po drastico, probabilmente efficace ma protraendosi su lunghi tempi e ogni volta debilita l'intero organismo complica il suo effetto mentre distinguendo le cellule tumorali con una parte di veleno posso con la seconda parte di veleno, agire come una puntura di ape localmente se necessario.
Comunque mi piacerebbe avere anche altri pareri per sapere se sono stati fatti tentativi simili.

[teoria del tutto]

Ho pensato anche a dei virus che essendo anchessi interessati agli zuccheri attaccassero il tumore. Ma sembra che sia gia stato sperimentato e in sintesi riprogrammando il virus attacca realmente solo il tumore ma vi e' la possibilita che anche il virus muti e attacchi altre cellule, abbastanza naturale penso se la pasta finisce mangio carne.

[teoria del tutto]

A quanto pare si puo tracciare il tumore seguendo lo zucchero. Ma posso creare una tecnica di attacco su piu fasi partendo dagli zuccheri?

[teoria del tutto]

Aumentandone l'ossidazione trasformandolo in qualcosa di migliore per la cellula ma fuori i cicli di una cellula tumorale?
ipotesi.......