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una mia teoria del tutto

La fisica, lo studio della natura, la regina di tutte le scienze. Non poteva non avere un'area dedicata.
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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da teoria del tutto » 03/09/2015, 11:51

Pensiamo alla terra come a una grossa padella di acqua perfettamente isolata o meglio stiamo finendo di isolarla. Noi possiamo scaldare la padella di acqua fino ai 99 gradi e poi parte l'inevitabile l'acqua bolle e la padella fa saltare il coperchio ma ormai e' tardi.voi sapete quale e' il limite della terra?
francesco.aliotta
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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da francesco.aliotta » 03/09/2015, 12:26

La Terra non è esattamente una padella e, soprattutto, cosa ti fà credere che sia isolatà? La Terra è tutt'altro che isolata. Se vuoi immaginarla come una padella devi anche immaginare che essa sia appoggiata su un enorme (virtualmente infinito) radiatore che la raffredda continuamente. E' ridicolo pensare che si riscaldi sino a portare l'acqua ad ebollizione. I problemi di natura ecologica esistono ovviamente. Ma il problema è rappresentato da un possibile riscaldamento che produca un aumento della temperatura media di un paio di gradi. Il problema di cui parli tu è veramente inesistente.
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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da teoria del tutto » 03/09/2015, 22:00

Un pianeta giovane e' molto caldo dovuto alla forte gravita la quale attira materia penso che sia anche questo che a dato vita nei dinosauri avendo bisogno di piu forza per resistere alla gravita.mano a mano che la terra si ricopriva di vegetazione la luce invece di alimentare la gravita alimentava le piante le quali morendo insieme agli animali creavano petrolio carbone ecc..abbiamo trasformato la luce in energia chimica.ora stiamo facendo il contrario ma noi molto piu furbi oltre ad impedire che la luce raggiunga il centro della terra la stiamo attirando annerendo la superfice.attiriamo luce inpedendo che se ne vada via e in piu la trasformiamo in energia molto difficile da rispedire nello spazio.come se fossimo una grossa batteria
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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da teoria del tutto » 04/09/2015, 9:22

Io non voglio essere tragico perche' vige sempre il dubbio nelle cose. Ma penso sia il caso di iniziare a considerare la terra per quel che e' con i suoi flussi di energia che la tengono viva.non possiamo limitare la terra perche' ci viviamo noi come una cosa passiva,sappiamo che si muove ma non perche' si muove,abbiamo risolto il problema creando un ipotetico big bang che metteva una grossa pezza,la materia esiste perche' esiste la terra si muove perche' siamo venuti dal nulla e ci hanno pure spinto,esiste del magnetismo mettiamoci un bella palla di ferro al centero(giustamente la pressione e' elevata e potrebbe comprimere la materia ma in questo caso la lava non dovrebbe spruzzare fuori?,mi sbagliero' ma per me non e' cosi.mi parlava di entropia,per muovere un'intero universo cosa puo' creare questa energia cosi potente secondo me l'entropia tra tempo e non tempo ,quindi estrema luce e estremo buio,estremo caldo e estremo freddo,estrema gravita e estrema forza centrifuga.sono tutte la stessa cosa dove c'e' uno c'e' l'atro distribuite in modo differente perche' si spostano,o meglio la luce e il tempo si spostano mentre le forze si possono fermare in un posto sempre a delimitare il tempo e non tempo.noi stiamo valutando solo che bruciando il petrolio creiamo calore e riscaldiamo la terra,ma non e' solo questo stiamo anche spostando le forze e con lei l'energia.togliamo stabilita di energia alla terra.perche' un meteorite o una bomba nucleare puo' creare danni alla terra perche' inmettiamo energia e forze che prima non cerano( o meglio erano stabili)e sballiamo il suo equilibrio.siamo tutti sulla stessa terra quindi dobbiamo non fermare la tecnologia ma capire cosa e' veramente la terra e regolarla.la fisica attuale direbbe non usiamo petrolio e risolviamo,la mia mi dice che non basta anche solo i pannelli solari trasforma la luce in energia e ce la teniamo. E' tutto da verificare e potrei dire solo buffonate,ora come ora non ho le prove ,e non penso di aver la possibilita di verificarle.contavo sul fatto che un qualsiasi esperto potesse momentaneamente accantonare le sue idee fisse e valutarne altre.io non conosco bene la fisica e uguale la mia teoria ma noto che quel poco che so le due cose vanno di pari passo viaggiano insieme ma la mia teoria a volte mi da quel qualcosa in piu.
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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da francesco.aliotta » 07/09/2015, 19:23

dato che ti piacciono tanto le bolle e la schiuma, forse potresti divertirti a leggere questo libro:

http://www.garzantilibri.it/default.php ... ID=%201589

forse, dopo averlo letto, potrai parlare di bolle e di schiuma con almeno un'idea di quello che sono.
Per lo meno, tutti ci augureremmo che ciò possa accadere.
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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da teoria del tutto » 08/09/2015, 16:22

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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da teoria del tutto » 08/09/2015, 16:45

Aprossimativamente è cosi.dove il tempo è la nostra luce.il primo tempo e la prima luce fa da fondo.la luce rossa è la seconda che appoggia sulla prima.i cerchi pensateli sferici come i quark,protoni,la terra,il sole,i buchi neri(sono il non tempo privo di pianeti,quando si circondera di pianeti avra un'altro aspetto).ecc..la materia non esiste,è solo luce deviata dal buio.e luce fu.
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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da francesco.aliotta » 08/09/2015, 18:22

la luce rossa è la seconda che appoggia sulla prima.

Devi stare attento! Se vedi la luce rossa che si sovrappone ad un'altra luce e se la seconda luce è verde quello è l'ingresso di un porto. Cambia subito rotta perchè stai andando dritto verso i frangi flutti!
Capita la metafora?
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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da Aspie96 » 08/09/2015, 19:46

francesco.aliotta ha scritto:Capita la metafora?

Io no.

Me la spiegate?
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Re: una mia teoria del tutto

Messaggio da francesco.aliotta » 09/09/2015, 7:06

Me la spiegate?

Non è nulla di trascendentale. Se hai mai guardato l'ingresso di un porto di notte venendo dal largo, avrai notato che esso è individuabile tramite due fari. Quello rosso è collocato alla sinistra dell'ingresso, guardando dal mare, e quello verde è a destra. Ovviamente, i due fari sono collocati sulla terra ferma. Anche se c'è buio pesto tu puoi entrare con sicurezza nel porto se vedi il fanale rosso alla tua sinistra e il verde alla tua destra. Questa prospettiva ti informa che la tua rotta è allineata lungo una linea che passa tra i due fanali: sei sulla strada giusta. Se però avvicinandoti al porto vedi i due fanali allineati o, peggio ancora, vedi il verde a sinistra e il rosso a destra, è meglio che cambi rotta immediatamente: è ovvio che la tua prua non punta verso l'ingresso del porto ma verso gli scogli che lo circondano.

In sintesi, volevo solo dire a "Teoria" che continua ad essere fuori strada. Se guarda solo a cose lontane senza cambiare prospettiva è condannato a non capire nulla.

Per la verità, la metafora era anche un esperimento per vedere quale sarebbe stata la sua reazione, che non c'è stata.
La verità è che "Teoria" mi lascia abbastanza perplesso e non sono certo che sia quello che vuole apparirci.
E' comparso all'improvviso con una prima frase sostanzialmente scritta in italiano corretto. Dalla seconda frase in poi il suo linguaggio ha perso ogni riferimento alle regole di grammatica. Sbaglia l'ortografia di metà dei vocaboli che usa, ma non sbaglia mai l'ortografia di un solo termine scientifico, pur usandolo a sproposito. I disegni che ci ha postato sembrano quelli di un bambino e sembra incapace di un pensiero logico. Ma per la sua presentazione ha un titolo intelligente e carico di auto-ironia. Sembra incredibile che quel titolo sia stato concepito dalla stessa mente che spesso termina i post con "e la luce fù". Sino ad ora lui ci ha tempestato ripetitivamente con i suoi messaggi non-senso ma ha evitato di rispondere ad ogni nostra domanda diretta o di reagire a commenti ironici. A me piacerebbe farmi un'idea un tantino più chiara su ciò che "teoria" cerca in questo forum
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