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Filosofia spicciola

Inviato: 13/05/2015, 20:42
da Aspie96
Scriviamo minchiate ben argomentate…

Intrinseca sincerità

Inviato: 13/05/2015, 20:49
da Aspie96
Tesi: Ogni essere umano è intrinsecamente predisposto ad essere sincero quando si tratta di parlare di sé.

Argomentazione (spicciola):
Se un uomo mente su se stesso ha una sola ragione per farlo: dare di sé un'immagine diversa.
Quindi, è ipocrita: finge di essere diverso.
Se non fosse ipocrita, quindi ((A=>B) => (¬B=>¬A)), non mentirebbe su se stesso.
Quindi, se fosse se stesso, sarebbe sincero.

Il valore della morale

Inviato: 13/05/2015, 20:54
da Aspie96
Nota: Questa è del tutto illogica.

Tesi: Il valore di un essere umano dipende soprattutto dalla sua morale.

Argomentazione (spicciola):
Una persona senza morale meriterebbe di subire un danno gratuito?
Essa sarebbe disposta ad infliggerlo ad un altra persona, quindi sì.
Una persona avente un "valore" meriterebbe di subire un danno gratuito?
No.
Ergo, l'insieme delle persone con valore e l'insieme delle persone senza morale sono disgiunti (ossia, l'insieme delle persone con valore è un sottoinsieme, proprio od improprio, delle persone con morale).

Re: Filosofia spicciola

Inviato: 14/05/2015, 14:21
da francesco.aliotta
Scriviamo minchiate ben argomentate…


Sembra una buona premessa...pur restando nell'ambito delle minchiate!

l'insieme delle persone con valore è un sottoinsieme, proprio od improprio, delle persone con morale

Qui c'è qualcosa che non funziona!
Nel senso che l'argomentazione è basata sostanzialmente su due postulati:1) una persona senza morale merita che le venga inflitto un danno gratuito; 2) una persona con "valore" non merita che le venga inflitto un danno gratuito.

Come giustamente è stato scritto, i due sistemi "persone senza morale" e "persone con valore" sono disgiunti. Il che è implicito nelle premesse.

Il fatto che i due insiemi siano disgiunti implica che l'insieme delle "persone con valore" coincida con l'insieme delle "persone con morale". Cioè il primo insieme è un sottoinsieme improprio del secondo (non potrà mai essere un sottoinsieme proprio, come invece è stato scritto). Se così fosse, dovrebbe infatti esistere almeno una "persona con morale" che non sia allo stesso tempo una "persona con valore" o, se preferisci, che sia allo stesso tempo una "persona che merita le venga inflitto un danno gratuito" . Il che violerebbe il postulato 2).

Non credo di aver prodotto nulla di particolarmente interessante. Mi sono limitato a scrivere anch'io un paio di minchiate, cercando di cazzeggiare argomentandole come suggerito nelle premesse di questo nuovo topic.

Re: Filosofia spicciola

Inviato: 14/05/2015, 14:37
da francesco.aliotta
Nota: Questa è del tutto illogica.


Su questo punto sono d'accordo totalmente!
Una volta introdotte le premesse" la deduzione finale è perfettamente logica.
Quella che non è logica è la premessa 1).

Mi spiego: se la premessa parla di un "danno gratuito" l'aggettivo "gratuito" implica che la persona non meriterebbe questo danno! Ma se la "persona non meriterebbe di ricevere un danno gratuito" allora dovrebbe trattarsi di "una persona con valore". Il che vorrebbe dire che, in base alle conclusioni, dovrebbe trattarsi di una "persona con morale".
Tutto ciò porterebbe a dire che l'ipotesi 1) contraddice se stessa!
Il "teorema" potrebbe essere salvato pensando che l'argomentazione portata avanti sia un'argomentazione per assurdo.
Cioè, per restare logici, la tesi da dimostrare dovrebbe essere commutata nel suo opposto.
In sintesi, l'argomentazione proposta potrebbe servire a "dimostrare" che: "il valore di un essere umano NON dipende dalla sua morale"!

Re: Filosofia spicciola

Inviato: 14/05/2015, 14:57
da Aspie96
francesco.aliotta ha scritto:Sembra una buona premessa...pur restando nell'ambito delle minchiate!

Ho mantenuto la promessa della premessa.

francesco.aliotta ha scritto:Cioè il primo insieme è un sottoinsieme improprio del secondo (non potrà mai essere un sottoinsieme proprio, come invece è stato scritto).

Mi sono perso.
Una persona con valore senza morale non sarebbe in accordo con le premesse, e siamo d'accordo.
Ma una persona con morale e senza valore sarebbe coerente.

francesco.aliotta ha scritto:In sintesi, l'argomentazione proposta potrebbe servire a "dimostrare" che: "il valore di un essere umano NON dipende dalla sua morale"!

In realtà no.
Infatti, la conclusione del ragionamento (errato) non è la sua ipotesi primaria.
Ma una dimostrazione per assurdo può dimostrare solo la falsità dei dati di partenza, non delle conclusioni.
Infatti, un'ipotesi deducibile da dati errati non è necessariamente errata.

Re: Filosofia spicciola

Inviato: 14/05/2015, 15:03
da Aspie96
In realtà la versione originale di quest'ultimo ragionamento era un po' diversa, poi ho introdotto il concetto di "danno gratuito" per renderlo più facilmente verbalizzabile.

E mi ha fregato.

Re: Filosofia spicciola

Inviato: 15/05/2015, 10:21
da francesco.aliotta
Una persona con valore senza morale non sarebbe in accordo con le premesse, e siamo d'accordo.
Ma una persona con morale e senza valore sarebbe coerente.


Qui hai ragione tu!!!
Avevo assegnato il valore logico sbagliato a "con morale" AND "senza valore" (o, meglio, avevo sbagliato ad assegnare un valore logico dato che tale valore è indefinito).