Stiamo facendo manutenzione.
Le convenzioni sociali più stupide
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Può darsi, ma io non lo faccio mai.
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Ah, un'altra? Più che una convenzione, un'abitudine.
Truccarsi, per le ragazze.
Truccarsi, per le ragazze.
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Diciamo che sono stupide tutte le convenzioni sociali prive di scopo.
Anche il saluto, ad esempio.
Anche il saluto, ad esempio.
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Altra convenzione, emersa negli ultimi 3-4 anni.
"Sono stato da qualche parte? Ho visto un amico? Ho fatto la cacca? Metto subito la foto su Facebook!" Anzi. Ora su Instagram.
"Sono stato da qualche parte? Ho visto un amico? Ho fatto la cacca? Metto subito la foto su Facebook!" Anzi. Ora su Instagram.
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Beh, ma quella è molto criticata.
Credo che, in realtà, siano pochi (in percentuale) a farlo.
Credo che, in realtà, siano pochi (in percentuale) a farlo.
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Mah, da quanto vedo dai miei contatti (io tengo da anni un'immagine di Light come foto profilo) è una tendenza piuttosto diffusa. Sembra quasi una gara a mostrare chi è più felice e figo, a volte.
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Anche io tengo da sempre la stessa immagine.
Qui sul forum, però, hai già cambiato avatar
Qui sul forum, però, hai già cambiato avatar
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Sì, ma sempre Light è. XD Lo ritengo più simile alla mia espressione. "E sorridi ogni tanto!"
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Convenzioni sociali stupide? Potrei fare un elenco abbastanza lungo.
Per esempio odio quando mi fanno notare che a pranzo o a cena sono il primo a finire di mangiare e ad alzarmi. Secondo i miei genitori e parenti vari dovrei stare lì sul tavolo a guardare gli altri che ancora mangiano (che emozione) e non mi cagano nemmeno. Preferisco invece alzarmi subito dopo aver mangiato e andarmene per fatti miei. È un impiego di tempo più utile rispetto a girarsi i pollici seduti a tavola a guardare gli altri mangiare.
Poi ci sono comportamenti che non saprei come definire ma che sono abbastanza odiosi, come quando i miei "friendz" vogliono farsi un selfie con me o scattarmi una foto, non curanti del fatto che odio essere immortalato. In parte perché spesso mi è richiesto di sorridere (cosa che non so fare a comando) avendo come risultato un'espressione palesemente finta e catatonica, in parte perché mi da fastidio e basta. Anche stare in posa mi da fastidio.
Poi odio le situazioni in cui ci si aspetta di essere abbracciati o baciati. Specialmente se la persona in questione ti salta addosso senza preavviso, alitandoti addosso mentre ti abbraccia... poi non so dove mettere le mani! Spesso le tengo penzolanti sui fianchi, oppure sfioro in modo apatico ed esitante la schiena della persona che mi abbraccia (per fortuna, spesso femmina), staccandomi automaticamente dopo poco.
Poi va beh non amo il contatto fisico, specialmente quello prolungato, infatti quando prendo il treno per andare a scuola e trovo una gran folla nel vagone, mi dimeno/contorco in modo strano per evitare di toccare persone sconosciute o che conosco poco, rischiando anche di cadere addosso proprio alle persone che cerco di allontanare
Potrei andare avanti per molto, sono abbastanza logorroico, ma preferisco fermarmi prima che questo messaggio sia visibile da mercurio.
Per esempio odio quando mi fanno notare che a pranzo o a cena sono il primo a finire di mangiare e ad alzarmi. Secondo i miei genitori e parenti vari dovrei stare lì sul tavolo a guardare gli altri che ancora mangiano (che emozione) e non mi cagano nemmeno. Preferisco invece alzarmi subito dopo aver mangiato e andarmene per fatti miei. È un impiego di tempo più utile rispetto a girarsi i pollici seduti a tavola a guardare gli altri mangiare.
Poi ci sono comportamenti che non saprei come definire ma che sono abbastanza odiosi, come quando i miei "friendz" vogliono farsi un selfie con me o scattarmi una foto, non curanti del fatto che odio essere immortalato. In parte perché spesso mi è richiesto di sorridere (cosa che non so fare a comando) avendo come risultato un'espressione palesemente finta e catatonica, in parte perché mi da fastidio e basta. Anche stare in posa mi da fastidio.
Poi odio le situazioni in cui ci si aspetta di essere abbracciati o baciati. Specialmente se la persona in questione ti salta addosso senza preavviso, alitandoti addosso mentre ti abbraccia... poi non so dove mettere le mani! Spesso le tengo penzolanti sui fianchi, oppure sfioro in modo apatico ed esitante la schiena della persona che mi abbraccia (per fortuna, spesso femmina), staccandomi automaticamente dopo poco.
Poi va beh non amo il contatto fisico, specialmente quello prolungato, infatti quando prendo il treno per andare a scuola e trovo una gran folla nel vagone, mi dimeno/contorco in modo strano per evitare di toccare persone sconosciute o che conosco poco, rischiando anche di cadere addosso proprio alle persone che cerco di allontanare
Potrei andare avanti per molto, sono abbastanza logorroico, ma preferisco fermarmi prima che questo messaggio sia visibile da mercurio.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Re: Le convenzioni sociali più stupide
Darwin ha scritto:Per esempio odio quando mi fanno notare che a pranzo o a cena sono il primo a finire di mangiare e ad alzarmi. Secondo i miei genitori e parenti vari dovrei stare lì sul tavolo a guardare gli altri che ancora mangiano (che emozione) e non mi cagano nemmeno. Preferisco invece alzarmi subito dopo aver mangiato e andarmene per fatti miei.
Io cerco spesso di mangiare velocemente proprio per andare via da tavola.
Darwin ha scritto:Poi odio le situazioni in cui ci si aspetta di essere abbracciati o baciati. Specialmente se la persona in questione ti salta addosso senza preavviso, alitandoti addosso mentre ti abbraccia... poi non so dove mettere le mani! Spesso le tengo penzolanti sui fianchi, oppure sfioro in modo apatico ed esitante la schiena della persona che mi abbraccia (per fortuna, spesso femmina), staccandomi automaticamente dopo poco.
Io fortunatamente non vengo abbracciato da parecchio e non vengo baciato da anni.