Stiamo facendo manutenzione.
Il dialetto della vostra regione
Re: Il dialetto della vostra regione
Mi trovate in disaccordo, infatti trovo, a differenza vostra, che alcune espressioni in dialetto sortiscano un effetto diverso nell'ascoltatore rispetto all'italiano "neutro" come dite voi. Inoltre, ve lo immaginate un comico che parla in italiano aulico invece che in romanaccio? Suvvia!
Tuttavia, in contesti più "ufficiali" penso che l'italiano sia d'obbligo, in dialetto si usa con gli amici alla taverna o dal verduriere sotto casa.
Tuttavia, in contesti più "ufficiali" penso che l'italiano sia d'obbligo, in dialetto si usa con gli amici alla taverna o dal verduriere sotto casa.
Re: Il dialetto della vostra regione
Io mi riferivo più che altro al piemontese.
Re: Il dialetto della vostra regione
Preferisco l'italiano neutro
Idem. E personalmente se proprio dovessi scegliere l'accento settentrionale è migliore del meridionale.
Re: Il dialetto della vostra regione
I vari accenti non si dovrebbero paragonare, a ognuno piace il proprio ed è questione di gusti. Più che altro bisognerebbe capire quando è il momento di parlare in italiano sensu strictu (è latino eh!) e non in dialetto regionale, che nel caso della mia regione (in particolare della mia città) è abbastanza antipatico. Lo uso (in modo incerto) solo quando ho a che fare con persone ''terra terra'', i classici ''''so tutto io'''' che hanno il cervello di un ameba e pretendono di avere ragione su tutto. li trovo abbastanza antipatici, purtroppo però ormai sono il simbolo di una gioventù non proprio d'oro che usa spesso il dialetto come surrogato facile e semplice dell'italiano, quanto di più distante dal comportarsi in modo civile.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Re: Il dialetto della vostra regione
Non ho capito.
È il dialetto a non essere un modo di fare civile?
È il dialetto a non essere un modo di fare civile?
Re: Il dialetto della vostra regione
Quello catanzarese è etichettato come modo ''grezzo, tamarro'' e poco caratteristico delle persone di un certo habitus sociale (non so come definirlo senza offendere qualcuno). Non dico che sia una sorta di lingua volgare o plebea, ma diciamo che qui si fa l'associazione ((dialetto=persone che non sanno l'italiano)).
ciò non è sempre vero, ma il più delle volte i ragazzi che usano spesso il dialetto sono capre a scuola o non vanno a genio a tutti.
Poi ovviamente un pò tutti ne facciamo uso, io meno degli altri perchè è comunque una forma letterale povera di vocaboli. Non adatta ad esprimere tutto ciò che mi frulla per la testa.
ciò non è sempre vero, ma il più delle volte i ragazzi che usano spesso il dialetto sono capre a scuola o non vanno a genio a tutti.
Poi ovviamente un pò tutti ne facciamo uso, io meno degli altri perchè è comunque una forma letterale povera di vocaboli. Non adatta ad esprimere tutto ciò che mi frulla per la testa.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Re: Il dialetto della vostra regione
Darwin ha scritto:sensu strictu (è latino eh!)
Sai che, a parte gli scherzi, penso in sardo si dica allo stesso modo?
Re: Il dialetto della vostra regione
è possibile.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Re: Il dialetto della vostra regione
I vari accenti non si dovrebbero paragonare, a ognuno piace il proprio ed è questione di gusti
Mmmh, io personalmente ho sempre preferito il modo di parlare di settentrionali, anche nei loro dialetti.
Ma comunque prediligo di gran lunga l'italiano "puro".
Piccolo Off Topic.
P.S. Darwin, sei catanzarese? XD Io abito a Cosenza.
Re: Il dialetto della vostra regione
Siamo più vicini di quanto credessi. Io abito a Catanzaro periferia, a qualche km dalla città, sulla costa ionica.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"