Stiamo facendo manutenzione.
sensibilità
Re: sensibilità
Molte persone che non sono Asperger lacrimano sbadigliando o bevendo bibite gasate e non è raro nemmeno sbadigliare o starnutire durante i cambiamenti di dislivello.
Re: sensibilità
Ovvio.
Io però noto di essere a volte più incline a subire questi cambiamenti di pressione (maggiore sensibilità?) Dato che chi è intorno a me sbadiglia o manifesta gli effetti dello sbalzo di pressione in misura molto minore rispetto a me.
Io però noto di essere a volte più incline a subire questi cambiamenti di pressione (maggiore sensibilità?) Dato che chi è intorno a me sbadiglia o manifesta gli effetti dello sbalzo di pressione in misura molto minore rispetto a me.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Re: sensibilità
Calcolate che potrebbe essere una cosa poco frequente, ma scollegata dallo spettro autistico nel modo più assoluto.
Re: sensibilità
Per questo ho chiesto.
Anche io pensavo fosse una cosa scollegata dallo spettro, ma visto che si parla di sensibilità più elevata del normale ho voluto cercare informazioni a riguardo.
Anche io pensavo fosse una cosa scollegata dallo spettro, ma visto che si parla di sensibilità più elevata del normale ho voluto cercare informazioni a riguardo.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Re: sensibilità
Mi chiedo se possa entrarci anche una tendenza ad affaticarsi di più rispetto alla media e in generale una maggiore lentezza del corpo, a dispetto di una mente invece tendenzialmente più sveglia.
Re: sensibilità
Tratti che possiedo anche io. Lentezza e affaticamento facile, ma anche a detta di molti una mente "sveglia" (dove credo intendano una certa reattività agli stimoli, non saprei).
A quanto ne so è tutto collegato con l'autismo.
Attenzione, non ho detto che non esistono neurotipici lenti, "sfaticati" e svegli, ho detto che negli aspie può essere collegato con la sindrome.
A quanto ne so è tutto collegato con l'autismo.
Attenzione, non ho detto che non esistono neurotipici lenti, "sfaticati" e svegli, ho detto che negli aspie può essere collegato con la sindrome.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Re: sensibilità
Raito92 ha scritto:Mi chiedo se possa entrarci anche una tendenza ad affaticarsi di più rispetto alla media
Io mi affatico facilmente (fisicamente), ma anche Samuele (che è NT).
Comunque credo di sì, fosse anche solo per la maggiore goffaggine.
Raito92 ha scritto:a dispetto di una mente invece tendenzialmente più sveglia.
La mente è più sveglia solo in alcuni casi…
Re: sensibilità
Concordo sul "la mente è più sveglia solo in alcuni casi".
Se mi si lascia da sola a riflettere o comunque in un ambiente calmo e tranquillo, con poca pressione, sono capace anche di grandi deduzioni. Se invece mi si mette pressione e obbliga a lavorare in un gruppo, o con persone con cui mi sento poco a mio agio, o sotto stress, potrebbe sfuggirmi la più logica delle conseguenze, potrei fare domande stupide o non giungere immediatamente ad una conclusione, finendo anche con l'apparire stupida.
Se mi si lascia da sola a riflettere o comunque in un ambiente calmo e tranquillo, con poca pressione, sono capace anche di grandi deduzioni. Se invece mi si mette pressione e obbliga a lavorare in un gruppo, o con persone con cui mi sento poco a mio agio, o sotto stress, potrebbe sfuggirmi la più logica delle conseguenze, potrei fare domande stupide o non giungere immediatamente ad una conclusione, finendo anche con l'apparire stupida.
Re: sensibilità
Ieri a scuola mi è venuto un attacco d'ansia.
Non connettevo proprio, neanche il mio nome riuscivo a dire.
Non connettevo proprio, neanche il mio nome riuscivo a dire.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Re: sensibilità
A me è capitato quest'Estate, non volevo abbandonare la mia casa perché temevo di aver rinchiuso la gatta da qualche parte (cosa che era realmente successa, ma ero terrorizzata all'idea di ripeterlo, e nonostante avessi lasciato la porta aperta mi rifiutavo di andarmene nel dubbio di non averlo fatto!). Mi dispiace, so cosa si prova.
Anche a me capitano questi "blocchi mentali". Fortunatamente sono piuttosto brava a pianificare, quindi prima di affrontare un esame so cosa aspettarmi e soprattutto riesco a prevedere la maggior parte delle domande che il docente potrebbe pormi. Ma in caso la persona si comporti in maniera imprevista, ponendomi domande magari su un argomento molto vecchio, non collegato al programma, o altro, potrei bloccarmi. Anche se di fatti mi ha chiesto una cosa semplice o facilmente deducibile! Un "intontimento" totale.
Anche a me capitano questi "blocchi mentali". Fortunatamente sono piuttosto brava a pianificare, quindi prima di affrontare un esame so cosa aspettarmi e soprattutto riesco a prevedere la maggior parte delle domande che il docente potrebbe pormi. Ma in caso la persona si comporti in maniera imprevista, ponendomi domande magari su un argomento molto vecchio, non collegato al programma, o altro, potrei bloccarmi. Anche se di fatti mi ha chiesto una cosa semplice o facilmente deducibile! Un "intontimento" totale.