Stiamo facendo manutenzione.
Neurotipici
Re: Neurotipici
Sulla percentuale ci sarebbe da discutere, ma ci sono statistiche così discordi che una stima accurata mi sembra ardua da trovare. Siamo concordi nell'affermare che la maggior parte della popolazione sia NT (ma io direi una groooossa fetta, che in un grafico a torta lascerebbe pochi gradi di spazio al resto).
Anche comprendendo il basso funzionamento, comunque, la stima non dovrebbe variare molto (a quanto mi risulta gli aspie sono più numerosi rispetto agli autistici LF e HF)
Anche comprendendo il basso funzionamento, comunque, la stima non dovrebbe variare molto (a quanto mi risulta gli aspie sono più numerosi rispetto agli autistici LF e HF)
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
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Re: Neurotipici
Lo sembrerà pure ma è la verità è risaputo che gli ND sono più portati al ragionamento e hanno interessi assorbenti se questo fosse uno stereotipo ( si usano anche come criteri diagnostici ) lo sarebbe pure che gli NT sono portati per la socializzazione, esistono varie ricerche e teorie che confermano questa tesi alcune sono state rese pubbliche da giornali, ho tutti i link. E ovvio che in una determinata sindrome come l'AS pur essendoci moltissime differenze da individuo a individuo ci siano delle somiglianze sennò non avrebbe senso parlare di sindrome come un insieme di caratteristiche tipicheQueeeeeeesta mi sa tanto di stereotipo in fase embrionale.
Non condivido.
In psicologia il termine sindrome è usato per indicare una condizione che presenta dei comportamenti tali da influenzare le interazioni della persona con chi e cosa ha intorno, la condizione che più si presenta di frequente è considerata normalità quindi la sindrome più frequente è la norma le meno frequenti l'eccezione, se gli ND fossero la maggioranza allora sarebbero loro la normalità mentre i neurotipici l'eccezione, è tutta una questione relativa inoltre sono considerate sindromi le condizioni che quando si presentano ti creano problemi a interagire con le persone cosiddette normali quindi puoi ben capire che è la frequenza che fa tutto.È come dire che tutti gli alberi hanno il "morbo delle foglie verdi", non ha senso perché avere le foglie verdi è la norma per quasi tutti i vegetali e quindi la parola "morbo" non ha ragione di essere usata.
Re: Neurotipici
Darwin ha scritto:Sulla percentuale ci sarebbe da discutere, ma ci sono statistiche così discordi che una stima accurata mi sembra ardua da trovare. Siamo concordi nell'affermare che la maggior parte della popolazione sia NT (ma io direi una groooossa fetta, che in un grafico a torta lascerebbe pochi gradi di spazio al resto).
Certo, certo.
Sempre se manteniamo la definizione "NT" = "non autistico".
tHedOOmGeNeRaTiOn ha scritto:Lo sembrerà pure ma è la verità è risaputo che gli ND sono più portati al ragionamento e hanno interessi assorbenti
Questo è vero.
tHedOOmGeNeRaTiOn ha scritto:se gli ND fossero la maggioranza allora sarebbero loro la normalità mentre i neurotipici l'eccezione
Lapalissiano.
Questo per la definizione di "normale".
tHedOOmGeNeRaTiOn ha scritto:è tutta una questione relativa
Cosa intendi con "relativo"?
È una cosa del tutto oggettiva.
La normalità sono i neurotipici perché costituiscono la maggioranza.
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Re: Neurotipici
Cosa intendi con "relativo"?
È una cosa del tutto oggettiva.
La normalità sono i neurotipici perché costituiscono la maggioranza.
L'essere considerata l'AS una sindrome è relativo alla condizione di normalità, l'AS crea problemi nelle relazioni con gli NT perchè essi sono la maggioranza e le modalità di interazione degli ND non sono totalmente compatibili con gli NT, i primi sono più logici e razionali ed hanno degli interessi ristretti e difficoltà varie con il linguaggio del corpo e la lettura dietro le righe , i secondi più emozionali e sanno leggere tra le righe e sono abili nelle conversazioni generiche, ma se invertiamo i ruoli e consideriamo gli ND i più frequenti e gli NT l'eccezione vedremmo che al contrario sarebbero gli ND considerati normali e gli NT come aventi dei deficit che gli impediscono di relazionarsi in maniera corretta con gli ND.
Re: Neurotipici
Ah, beh, questo è ovvio!