buon isaac newton day!!!

Aspie96 ha scritto:Io non abito in Toscana.

Ma, se non mi hai citato per errore, sappi che mi riferivo ad una normalità totale, che riguarda anche gli NT.

Penso che sia normalissimo muoversi in seguito ad un brivido.

non facevo riferimento al post. ti ho taggato perchè sei l'amministratore

l'educazione è inventata da neurotipici che vogliono una società omologata e quindi più facile da gestire. No. Non sono d'accordo su questo punto. L'educazione nasce dall'umanità, non solo dai neurotipici. L'origine è da ricercarsi nella notte dei tempi. per educazione intendo il sistema scolastico...

si credo sia molto diffusa, ma in realtà se discuterete con me credo che la discussione possa essere infinita, a meno che riesca a rendermi conto che siete riusciti a smontarmi tutto il discorso(e quasi mai è successo). tendo ad appellarmi alle minime differenze nei termini che mi creano non poca so...

ho imparato a fare tutto molto in fretta. leggere, scrivere, andare in bici, parlare ecc... a scrivere ero velocissimo, a scuola si domandavano come fosse possibile. COORDINAZIONE MOTORIA. sono rigido in atletica. non so fare un tubo. una mazza di legno, non mi riesce nemmeno la capriola. ho rischia...

alla fine bisogna imparare ogni volta, a meno che una persona non mi faccia capire esplicitamente che voglia essere salutata, non lo faccio. un po' non viene spontaneo, un po' rimango bloccato perchè non capisco se vogliono o meno. e per evitare errori o ansia dovuta ad una malvolenza non lo faccio.

Non so che dire se non che ti capisco. A parte la primissima parte: perché ci tenevi al saluto? mah, onestamente non saprei. prima non salutavo mai, poi mi sono reso conto che per molti è importante. ho imparato a salutare, soprattutto alcuni necessitano di contatto fisico. per i miei è importante....

Credo tuttavia che il movimento conseguente al brivido sia una cosa abbastanza normale. sai che leggendo da questo forum, mi rendo conto di avere molte cose in comune con voi, e parlare qui mi rilassa molto. E' sempre meglio che rimanere nel buio e non sapere e domandarsi se le persone vivono o pro...

La cecità mentale può anche essere vista come il dare per scontato che gli altri la pensino come te, o che abbiano le tue stesse emozioni. questo è un fattore che mi crea non pochi problemi. la convinzione che io non posso sbagliare, che ho la certezza assoluta di tutto. è ovvio che do per scontato...

Nasciamo, giocattoli dell'istinto e dei desideri dei nostri genitori. Dopo alcuni anni iniziano a parlarci di cose assurde, di cicogne, di Babbo Natale. Quello che serve per introdurre quel minimo di malattia mentale che serve sempre. Cresciamo e veniamo indottrinati, ci è insegnato il rispetto e l...