Stiamo facendo manutenzione.

Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

La fisica, lo studio della natura, la regina di tutte le scienze. Non poteva non avere un'area dedicata.
Avatar utente
Aspie96
Amministratore
Messaggi: 1386
Iscritto il: 23/02/2019, 19:52

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da Aspie96 » 27/11/2014, 16:05

Darwin ha scritto:Ho corretto il messaggio in che aveva qualche parola fuori posto.

Forse dovresti correggere anche questo…
Avatar utente
Aspie96
Amministratore
Messaggi: 1386
Iscritto il: 23/02/2019, 19:52

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da Aspie96 » 27/11/2014, 16:05

Darwin ha scritto:Ho corretto il messaggio in che aveva qualche parola fuori posto.

Forse dovresti correggere anche questo…
Avatar utente
Aspie96
Amministratore
Messaggi: 1386
Iscritto il: 23/02/2019, 19:52

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da Aspie96 » 27/11/2014, 16:18

[email protected] ha scritto:Non esiste un "fuori" dall'universo e gli altri universi non per forza devono stare fuori, geometricamente parlando non possiamo mettere un universo a destra di un altro perché sono comunque riferimenti spaziali geometrici, e quindi potrebbe anche non esistere destra, sinistra, sopra, sotto, avanti o indietro (e nemmeno prima o dopo se ci orientiamo verso la quarta dimensione occupata dal nostro universo). Comunque un buco nero può curvare lo spazio e il tempo di un intero universo dentro se stesso.

Forse non devono "per forza" stare fuori, ma potrebbero esserlo (sempre se esistono).

[email protected] ha scritto:A me piace molto questa teoria :D

Non è una mia teoria, ma è una delle ipotesi sulla forma dell'universo (ce ne sono anche altre. Appunto, può essere infinito).
[email protected] ha scritto:Comunque è vero, l'espansione dello spazio non crea necessità di un universo chiuso su se stesso (iperpalla); però in caso lo spazio fosse chiuso, secondo me, la geometria del cosmo sarebbe proprio così e sarebbe fighissimo, un po' come quando si ipotizzava che la Terra fosse rotonda, alla fine Magellano è partito e ha fatto il giro del mondo provando che la Terra effettivamente era rotonda (anche se è morto prima della fine della spedizione :( )

Interessante è che se anche l'universo fosse davvero così, sarebbe impossibile "fare il giro".
Non spoilero il motivo e condivido un altro video:
IFdfrtzo4SY

Ha anche licenza Creative Commons!

Martianbuddy ha scritto:Bhe, secondo me è ovvio che l'universo sia finito... nulla è infinito... nulla.

Perché?
Martianbuddy
Messaggi: 176
Iscritto il: 05/11/2014, 15:03

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da Martianbuddy » 27/11/2014, 17:22

Aspie96 ha scritto: Martianbuddy ha scritto:Bhe, secondo me è ovvio che l'universo sia finito... nulla è infinito... nulla.


Perché?


Perchè se ci pensi bene non esiste niente di infinito, anche ciò che sembrerebbe ovvio che lo sia non lo è, se esistesse qualcosa di infinito non si potrebbe interagire con esso neanche nella sua minima parte.
Le cose ipoteticamente possono essere infinite (e sono tante) ma poi all'atto pratico non possono più esserlo... pensa ai numeri: ipoteticamente sono infiniti, ma è un concetto teorico nullo se ci pensi, perchè con l'infinito non ci fai matematica, non puoi dividerlo, non puoi moltiplicarlo, sottrarlo, nè cose del genere... come fai a sapere che 300 diviso 2 fa 150? perchè hai il suo limite minimo (0) e massimo (300), se facessi infinito diviso 2 non avrebbe senso... è proprio lo stato finito che definisce e crea le cose, se l'universo fosse infinito non potremmo proporzionarlo neanche lontanamente perchè le nostre misure o il concetto stesso di misura non esisterebbe perchè non avrebbe senso...
Non pensi?
Darwin
Messaggi: 543
Iscritto il: 13/10/2014, 15:50

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da Darwin » 27/11/2014, 17:58

Aspie96 ha scritto:
Darwin ha scritto:Ho corretto il messaggio in che aveva qualche parola fuori posto.

Forse dovresti correggere anche questo…

..... Stramaledettissima tastiera del tablet!!! :evil:


Ora lo faccio detonare...
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Avatar utente
[email protected]
Messaggi: 169
Iscritto il: 16/05/2014, 22:30

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da [email protected] » 27/11/2014, 22:35

Aspie96 ha scritto:Interessante è che se anche l'universo fosse davvero così, sarebbe impossibile "fare il giro".


2πr è la formula della lunghezza della circonferenza, ogni secondo che passa c'è un aumento della lunghezza pari a

c(2π(r+1) - 2πr)=
=c(2πr+2π-2πr)=
=c(2π) = 1883651567,31

quindi se il limite della velocità della luce è 299792458 m/s, ma l'universo diventa più largo di 1883651567,31 metri ogni secondo che passa, non arriveremo mai a fare un giro completo

MA...
non è detto che l'universo si espanda all'infinito, potrebbe collassare, oppure l'espansione potrebbe fermarsi come l'asintoto di una iperbole, in tal caso, però, il tempo dovrebbe contrarsi a tal punto da fermarsi, (essendo il raggio della sfera l'asse del tempo, al mancare della variazione del raggio immancabilmente andrebbe a mancare il variare del tempo)

come mai allora lo spazio non si è espanso mai uniformemente rispetto al tempo?
Massa! La curvatura di tutta la materia dell'universo ha impedito allo spazio di espandersi linearmente assieme al tempo, più questo spazio aumenta, più la curvatura si dissolve, permettendo allo spazio di espandersi più linearmente con il tempo, (vedi il grande attrattore)
Avatar utente
Aspie96
Amministratore
Messaggi: 1386
Iscritto il: 23/02/2019, 19:52

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da Aspie96 » 28/11/2014, 15:12

[email protected] ha scritto:1883651567,31

Hai scelto a caso questo numero, vero?

[email protected] ha scritto:come l'asintoto di una iperbole

[quote=Sheldon Cooper]Mi sento come una retta tangente in prossimità di un asintoto.[/quote]

Comunque, seriamente parlando, questa sfera è in espansione, non è una "statua".
Ergo, è chiaro che non è considerata la dimensione tempo: si tratta solo di un'ipotetica forma spaziale dell'universo.
francesco.aliotta
Messaggi: 812
Iscritto il: 09/07/2014, 16:33

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da francesco.aliotta » 28/11/2014, 19:51

Vorrei dare un paio di brevi precisazioni.

Quando ci guardiamo intorno, vediamo che le galassie si allontanano radialmente dal nostro punto di osservazione. Questo è vero indipendentemente dal punto di osservazione: un osservatore su una di quelle galassie vedrà esattamente ciò che vediamo noi. In sintesi, ogni osservatore vede l'universo espandersi come se lui si trovasse nel punto iniziale di osservazione. Ma se credesse di essere al centro dell'esplosione sbaglierebbe. Così come sbaglierebbe l'osservatore su un'altra galassia. Sicuramente, nessuno vedrebbe il centro spalmato sulla sfera celeste. L'errore sta ne fatto che, come ho già provato a dirvi, non esiste un'espansione nello spazio. E non esiste nemmeno un'espansione dello spazio. Esiste un'espansione dello spazio-tempo che è tutta un'altra cosa.
Anche se la velocità di allontanamento dipende dalla distanza, non è vero che esistono galassie che si allontanano a velocità superiori a c. Aumentando la distanza, la velocità di allontanamento relativa tra due punti tende asintoticamente a c quando la distanza tende a infinito.
Infine, non è chiaro cosa intendiate con dimensione del cosmo. Certamente per noi il cosmo è solo ciò che possiamo osservare. L'osservare non ha nulla a che vedere con la coscienza (purtroppo la Fisica deve mutuare vocaboli dal linguaggio comune, ma il significato ad essi assegnato è diverso e, soprattutto, è rigoroso). Noi vediamo un Universo che ha un raggio uguale alla distanza percorsa dalla luce dal momento in cui tutto è iniziato. Non è che un osservatore veda ciò. Per un volgarissimo sasso, l'Universo è tutto ciò. Non voglio dire che non esista nulla al di là di questo raggio. Ma il fatto è che io, o voi, o il sasso non interagiranno mai con ciò che esiste al di là. Noi viviamo in un Universo che è e resterà sempre isolato da ciò che possibilmente esiste al di là di questo raggio. Non vedremo mai oltre quel raggio ne subiremo mai la minima influenza da ciò che esiste li. Quindi, che esista o non esista qualcosa è e rimarrà per sempre irrilevante per noi. Questo è il succo del discorso. Finchè la Relatività non mostrerà una falla, dobbiamo ritenerla valida. E se la Relatività è valida, un discorso su ciò che esiste al di là del nostro orizzonte è un discorso non fisico. Ciò non significa che non se ne possa parlare Ma dovremmo aver chiaro che non stiamo più parlando di Fisica.
Avatar utente
[email protected]
Messaggi: 169
Iscritto il: 16/05/2014, 22:30

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da [email protected] » 28/11/2014, 23:05

Aspie96 ha scritto:Hai scelto a caso questo numero, vero?

no ;)
Immagina l'universo come una ipersfera, lo spazio come l'ipersuperficie di questa ipersfera, e il tempo trascorso è direttamente proporzionale alla lunghezza del raggio;
Al passare di ogni secondo il raggio aumenterebbe di 299792458 metri, di conseguenza la lunghezza della circonferenza equatoriale aumenta di 2π(299792458) ≈ 1883651567,31 m.
Questo equatore è una circonferenza che in un modello ipersferico misurerebbe la larghezza dello spazio. Questa velocità di espansione è più veritiera minimizzando gli effetti delle distorsioni in ulteriori dimensioni, come dovrebbe fare la curvatura gravitazionale di materia ed energia con lo spaziotempo.

Aspie96 ha scritto:Comunque, seriamente parlando, questa sfera è in espansione, non è una "statua".
Ergo, è chiaro che non è considerata la dimensione tempo: si tratta solo di un'ipotetica forma spaziale dell'universo.

Al contrario, è una statua "fatta" di spaziotempo, e la dimensione temporale considerata è proprio quella che si estende dal centro verso l'esterno della sfera, quella spaziale si estende radialmente attorno al centro.
Ciò sta a significare che ogni "istante" di spaziotempo, non è altro che uno strato di una superficie sferica di raggio "t", rappresentato dal tempo.

Guarda questa fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Espansione_metrica_dello_spazio
In questa pagina hanno "appiattito" una ulteriore dimensione spaziale e giustamente non hanno dato per scontata la geometria chiusa.

francesco.aliotta ha scritto:Sicuramente, nessuno vedrebbe il centro spalmato sulla sfera celeste.


Se disponessimo di strumenti abbastanza sofisticati tanto da riuscire a raccogliere ogni informazione lasciata dall'entropia del big bang, otterremmo spalmata sulla sfera celeste una proiezione del big bang, che in un universo ipersferico a geometria chiusa rappresenta il centro.

Ovviamente nessuno vede questa proiezione perché al momento del big bang la luce non c'era, però la cosa più remota che possiamo osservare è la radiazione di fondo, e questa "proiezione" è stata registrata (da satelliti come il Cobe) come se fosse "spalmata" sulla sfera celeste.
Questa radiazione non è altro che la forma più remota di entropia che riceviamo dagli istanti iniziali dell'universo.


francesco.aliotta ha scritto:Certamente per noi il cosmo è solo ciò che possiamo osservare. L'osservare non ha nulla a che vedere con la coscienza

Possiamo ipotizzare che la Terra sia rotonda, possiamo misurare l'ora del tramonto alla base e alla cima di una torre di una certa altezza per poi confermare la nostra ipotesi e in fine calcolare una misura approssimata dell'equatore.

francesco.aliotta ha scritto:Quindi, che esista o non esista qualcosa è e rimarrà per sempre irrilevante per noi.

Concordo appieno.
francesco.aliotta
Messaggi: 812
Iscritto il: 09/07/2014, 16:33

Re: Interessante intuizione sulle dimensioni del cosmo

Messaggio da francesco.aliotta » 29/11/2014, 8:47

[email protected] ha scritto:
Se disponessimo di strumenti abbastanza sofisticati tanto da riuscire a raccogliere ogni informazione lasciata dall'entropia del big bang, otterremmo spalmata sulla sfera celeste una proiezione del big bang, che in un universo ipersferico a geometria chiusa rappresenta il centro.


Quello che si vede "spalmato" è un evento non il centro di un esplosione nello spazio. Questo era il senso della mia frase. Per il resto, ovviamente, la radiazione di fondo è il segnale che proviene da quell'evento. E, ovviamente, è una forma di energia e non di entropia. L'entropia è definitivamente un'altra cosa.

[email protected] ha scritto:
Possiamo ipotizzare che la Terra sia rotonda, possiamo misurare l'ora del tramonto alla base e alla cima di una torre di una certa altezza per poi confermare la nostra ipotesi e in fine calcolare una misura approssimata dell'equatore.


Sinceramente, pur condividendo il senso di questa frase, non riesco a comprendere come metterla in relazione con la frase che hai citato.
Io stavo cercando di esplicitare il senso della parola "osservatore" in un contesto fisico. Che non è la persona che osserva qualcosa, è semplicemente un oggetto che interagisce con un altro (scambia energia) e quindi assume un nuovo stato conservando memoria dell'esistenza dell'altro."

Per il resto, sono d'accordo con tutto ciò che hai scritto.
Rispondi