Stiamo facendo manutenzione.
Empatia
Re: Empatia
Beh, il saluto, ma mai l'abbraccio…
Re: Empatia
Si, Light, è molto seccante.
Specialmente quando non sai se dire "ciao", "buongiorno", "buonasera", "salve". E così mi capita di dire "Salve" a persone che conosco e della mia stessa età e "Ciao" ad adulti che mi conoscono appena.
"Buongiorno" alle 7 di sera e "buonasera" alle 2 del pomeriggio
Specialmente quando non sai se dire "ciao", "buongiorno", "buonasera", "salve". E così mi capita di dire "Salve" a persone che conosco e della mia stessa età e "Ciao" ad adulti che mi conoscono appena.
"Buongiorno" alle 7 di sera e "buonasera" alle 2 del pomeriggio
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"
Re: Empatia
In generale, se non si è sicuri, secondo me, "ciao" è da evitare.
Salve è il saluto più neutro di tutti.
Io uso "buongiorno" anche in contesti informali. A volte, scherzosamente, "ave".
Salve è il saluto più neutro di tutti.
Io uso "buongiorno" anche in contesti informali. A volte, scherzosamente, "ave".
Re: Empatia
"ciao" per amici, coetanei e parenti; "buonsalve" solo quando arrivo in un gruppo di coetanei; "buongiorno" ai professori e adulti; "arrivederci" ai negozianti e ai professori.
Re: Empatia
Il fatto è che quando devo parlare con una persona, anche solo salutarla, il più delle volte vado in tilt e mi imbroglio con le parole da usare.
Sono piuttosto sicuro di quale saluto usare solo se conosco bene quella persona.
Se non la conosco o non sono molto in confidenza con essa, cerco di sviare l'obbligo sociale di salutare cambiando strada o fingendo di non vederla o di parlare al telefono.
Sono piuttosto sicuro di quale saluto usare solo se conosco bene quella persona.
Se non la conosco o non sono molto in confidenza con essa, cerco di sviare l'obbligo sociale di salutare cambiando strada o fingendo di non vederla o di parlare al telefono.
"Non riesco a persuadermi che un Dio benefico e onnipotente abbia volutamente creato gli icneumonidi con l'espressa intenzione che essi si nutrano entro il corpo vivente dei bruchi"