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Sprechi energetici

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Aspie96
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Sprechi energetici

Messaggio da Aspie96 » 07/07/2014, 16:36

Ultimamente si pensa a come sfruttare fonti di energia rinnovabili o inesauribili per risolvere problemi economici e, soprattutto, ambientali.

Tuttavia, è ovvio che soltanto una parte dell'energia elettrica prodotta viene effettivamente utilizzata.
Pensate a quanta ne viene sprecata!

Una grande parte dell'energia (non solo energia elettrica) viene dissipata e, una volta dissipata, non può più essere recuperata.

Ci sono alcuni accorgimenti possibili per ridurre gli sprechi di energia.

Pensate ai lampioni delle strade meno utilizzate: potrebbero restare spenti quando nessuno sta passando su quella strada.

Un'altra possibilità che mi è venuta in mente è la palestra: le persone che vanno in palestra lo fanno appositamente per perdere energia.
Le macchine attualmente utilizzate potrebbero essere sostituite da altre che producono energia.
L'esperienza dell'utente resterebbe la stessa e gli esercizi sarebbero comunque validi, ma l'energia chimica persa dall'utente, anziché essere totalmente dissipata, verrebbe convertita (parzialmente) in energia elettrica.

Ovviamente un altro accorgimento è l'utilizzo di led ultraluminosi al posto delle lampade alogene.

E questo è ciò che mi è venuto in mente ora.
Quali sono, secondo voi, altri consumi energetici che si potrebbero ridurre senza ridurre la qualità della vita?
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Re: Sprechi energetici

Messaggio da Samuele » 11/07/2014, 18:15

Ci pensavo giusto anch'io, ma più che sul fatto degli sprechi "voluti" pensavo a come creare motori più efficienti e a come recuperare più energia dall'ambiente: perché non fare delle distese o piattaforme di pannelli solari e generatori eolici in mezzo al mare? E tutto il caldo che fa d'estate? E' energia sprecata. Nel deserto chi ci vive? Potremmo riempirlo di impianti fotovoltaici. E se Tesla (era lui, no?) fosse ancora vivo ci direbbe come trasportare l'energia elettrica dagli impianti fotovoltaici sulla Luna wireless! E nell'atomo allora? Esistono reazioni pulite e controllabili (come quella deuterio-deuterio) che sviluppano moltissima energia; ma anche solo quella idrogeno-ossigeno, molto più alla portata di tutti (cella a combustibile).

Ce ne sarebbero di fonti e metodi di utilizzo, ma finché c'è il petrolio c'è chi ha da guadagnarci.
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Re: Sprechi energetici

Messaggio da Aspie96 » 11/07/2014, 19:28

Calcola però una cosa: i generatori solari ed eolici non sono al 100% ecologici.
Essi, infatti, generano inquinamento visivo.
Secondo me più che in luoghi incontaminati sarebbero da mettere sui tetti delle case (sono poche le case che li hanno) o in luoghi simili.

> E se Tesla (era lui, no?) fosse ancora vivo ci direbbe come trasportare l'energia elettrica dagli impianti fotovoltaici sulla Luna wireless!
Ci sarebbe da discutere a lungo sulla trasmissione wireless di energia elettrica.
Prima di tutto, c'è una grande perdita (è uno spreco), in secondo luogo non credo sia in realtà una cosa sicura (c'è anche una leggenda su un grande danno causato da Tesla. Ma, appunto, credo sia una leggenda).

> come quella deuterio-deuterio
Intendi deuterio-trizio?

> ma anche solo quella idrogeno-ossigeno, molto più alla portata di tutti (cella a combustibile).
Chiunque abbia a disposizione del costoso idrogeno ricavato da chissadove.

> Ce ne sarebbero di fonti e metodi di utilizzo, ma finché c'è il petrolio c'è chi ha da guadagnarci.
Anche dalle fonti rinnovabili si guadagnerebbe, però.
Fonti rinnovabili non significa niente lucro o niente multinazionali.
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Re: Sprechi energetici

Messaggio da Samuele » 11/07/2014, 21:01

Aspie96 ha scritto:> come quella deuterio-deuterio
Intendi deuterio-trizio?

No, deuterio-trizio non produce scorie radioattive, ma comunque radioattività.
Ho sentito di un gruppo di scienziati che lavoravano su quella deuterio-deuterio che sarebbe pulita.

Aspie96 ha scritto:> Ce ne sarebbero di fonti e metodi di utilizzo, ma finché c'è il petrolio c'è chi ha da guadagnarci.
Anche dalle fonti rinnovabili si guadagnerebbe, però.
Fonti rinnovabili non significa niente lucro o niente multinazionali.

Rende di più il petrolio, sta tranquillo ;)
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Re: Sprechi energetici

Messaggio da Aspie96 » 12/07/2014, 10:33

Samuele ha scritto:No, deuterio-trizio non produce scorie radioattive, ma comunque radioattività.

La radioattività non è un grande problema.
Vengono prodotte delle particelle alfa e sono facili da fermare.
Il problema delle attuali centrali nucleari non è la diffusione di radiazioni, ma di materiali radioattivi.
Se sei vicino ad una sorgente di particelle alfa, ma non troppo, sei al sicuro.
Se mangi una certa quantità di materiale radioattivo, ti compro dei fiori.

Aspie96 ha scritto:Rende di più il petrolio, sta tranquillo ;)

Oltre ai danni ambientali (che danneggiano anche chi lucra sul petrolio), c'è il fatto che il petrolio non è infinito.
Conviene quindi anche alle aziende petrolifere trovare delle alternative da utilizzare quando estrarre il petrolio diventerà estremamente difficile.
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Re: Sprechi energetici

Messaggio da Raito92 » 12/08/2014, 15:54

Personalmente sono abbastanza contraria all'utilizzo della fissione nucleare come fonte di energia, come avviene nei moderni impianti nucleari. E' una tecnica molto rischiosa dal punto di vista ambientale, e tra l'altro l'uranio costituisce una fonte non rinnovabile. La vera nuova direzione (parla una persona che ha i pannelli fotovoltaici sulla casa) sono le energie rinnovabili, ed è l'unica compatibile con la nostra stessa sopravvivenza sul pianeta. Si dovrebbe arrivare all'autosufficienza energetica, di ogni nazione, e forse addirittura di ogni singolo. Al momento il rendimento di questi sistemi è ancora alquanto insoddisfacente, ma si stanno studiando veri e propri fotosistemi analoghi a quelli che utilizzano le foglie delle piante, sistemi naturali dalla potenza ancora ineguagliata.
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Re: Sprechi energetici

Messaggio da [email protected] » 18/08/2014, 18:52

Un'altra possibilità che mi è venuta in mente è la palestra: le persone che vanno in palestra lo fanno appositamente per perdere energia.
Le macchine attualmente utilizzate potrebbero essere sostituite da altre che producono energia.
L'esperienza dell'utente resterebbe la stessa e gli esercizi sarebbero comunque validi, ma l'energia chimica persa dall'utente, anziché essere totalmente dissipata, verrebbe convertita (parzialmente) in energia elettrica.


Su questo avrei un po' da ridire, le persone che vanno in palestra non sono molte rispetto a quelle che non ci vanno.
Prendiamo quella fetta di popolazione che è energeticamente più efficiente, i giovani.
Conosco parte delle abitudini dei miei coetanei, per quel che ne so la palestra l'hanno frequentata circa 3 persone su 10, di queste in media 1 l'ha frequentata regolarmente più di un anno.
Paragonando questa fetta di campione (composta di maschi giovani dai 18 ai 25 anni) al resto delle classi hobbistiche che mi vengono in mente ora, abbiamo:

le donne, non ne conosco nessuna che va in palestra, conosco solo ragazze che per tenersi in forma fanno ginnastica su un tappetino a casa o vanno a correre al parco.
persone oltre i 35 anni, lavorano, i loro hobby sono la partita la domenica, divano e TV per le restanti serate.
gli anziani, guardano il telegiornale sulla loro TV a tubo catodico da 18 pollici fino alle 20:30 quando vanno a dormire.
i bambini, giocano al tablet o guardano i cartoni su emittenti per ragazzi alla TV digitale o satellitare.

Su 100 persone totali, dire che 5 di queste vanno in palestra almeno 3 mesi l'anno sarebbe già tanto.

Da cosa è composta l'attività lavorativa della palestra?
Un mio amico che la pratica anche piuttosto insistentemente dice:
Bisogna allenare tutti i muscoli del corpo una volta la settimana, facendo 3 diverse zone del corpo in 3 diversi giorni della settimana. (es, braccia e petto il lunedì, spalle e gambe il mercoledì, addome e dorso il venerdì) in totale sono circa 3-4 ore di allenamento la settimana.
Associando una corretta alimentazione i muscoli crescono nella maniera più veloce e naturale possibile; per accellerare ulteriormente l'efficienza della crescita muscolare ci sono solo gli steroidi, che non fanno molto bene.

Quanta energia produce il corpo? Beh, ovviamente è più tanta l'energia consumata a "sopravvivere" (metabolismo basale); Il maggior consumo di energia avviene per la respirazione, battito cardiaco, digestione, termogenesi (la produzione naturale di calore del nostro corpo), e tutte le altre reazioni chimiche che avvengono nel nostro corpo (tutto qesto consuma circa 1700 Kcal/giorno, le calorie di 3,4 Big Mac).

Quante Kcal/giorno consumiamo facendo palestra correttamente? Circa 1000 in più rispetto alle 1700 di quelle richieste dal metabolismo basale (circa 2 Big Mac).
Potremmo costruire una fornace a panini, e buttarci due panini al giorno per ogni persona che va in palestra; emetterebbe tanta CO[sub]2[/sub] quanta quella che emetteremmo noi ansimando facendo sollevamento pesi in palestra.

io punterei al solare,
Il sole splende in media 12 ore al giorno, non 3 ore la settimana. Possiamo beccarci 400Wh*m[sup]2[/sup] nell'arco di 12 ore (o 200Wh*m[sup]2[/sup]/24h), il fotovoltaico ha una resa dal 15 al 20%, quindi potremmo prelevare quei 840 Wh*m[sup]2[/sup]/giorno e usufruire di circa 300 KWh ogni anno per ogni metro quadrato di "tetto" della nostra casa che ricopriamo di pannelli.
Fatto un impianto da 5 x 2 metri, potremmo ipoteticamente ottenere un'abitazione per 4 persone totalmente indipendente dalle centrali elettriche.

Con impianti di questo tipo si potrebbe anche "esagerare" un po' di più con i consumi evitando di: spendere un soldo, inquinare l'ambiente, produrre scorie millenarie, rilasciare ulteriore CO[sub]2[/sub] nascosta da milioni di anni nei giacimenti fossili, issare muri di cemento nel mezzo di un fiume.

Io non sono tanto per l'eolico, i mulini a vento funzionano solo dove effettivamente c'è il vento, non conosco molti posti "ventosi".
Mi ispira il geotermico, ma non andrei mai a vivere in un paese con 20 terremoti l'anno.
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Re: Sprechi energetici

Messaggio da Aspie96 » 18/08/2014, 20:47

Condivisibile ciò che hai scritto.

Ma, visto che non possiamo riempire tutto di pannelli solari, forse sarebbe figo riciclare anche i piccoli "sprechi" di energia che, a livello globale, potrebbero essere influenti.
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Re: Sprechi energetici

Messaggio da [email protected] » 19/08/2014, 14:13

sono sufficienti 2,5 m[sup]2[/sup] di pannelli solari ogni abitante (per noi italiani) e potremmo vivere senza alcuna fonte di energia fissile, fossile, eolica o geotermica.
C'è da dire anche che
-lampadine che emettono esclusivamente luce di spettro visibile (quelle a incandescenza emettono molti infrarossi, tutta energia sprecata che nemmeno ci permette di vedere al buio)
-elaboratori sempre più piccoli e sofisticati (con minor consumo)
-isolamenti termici con emulsioni polimeriche nelle abitazioni
-stufe a combustione alimentate da qualsivoglia scarto di legname compresso
-Monitor LED
-lo stand by di Windows!!!

Sono tutte cose che unite a un minimo di senso dello spreco possono permettere ai cittadini di risparmiare qualche kwh in più, sia per il portafogli che per l'ambiente che tanto ci sta a cuore.
Samuele
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Re: Sprechi energetici

Messaggio da Samuele » 19/08/2014, 18:40

[email protected] ha scritto:-lo stand by di Windows!!!

Windows?!?!?!
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