Stiamo facendo manutenzione.

Mia teoria Prima del Big Bang

La fisica, lo studio della natura, la regina di tutte le scienze. Non poteva non avere un'area dedicata.
francesco.aliotta
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da francesco.aliotta » 27/12/2015, 19:59

altrimenti non potrebbe esserci movimento e senza movimento , l'energia non potrebbe crearsi


Quello che hai appena proposto è un tipico esempio di ciò che dicevo!
L'energia non può crearsi, può solo trasformarsi.
Ora uno può certamente proporre idee alternative, tipo i due universi contrapposti.
Ma se l'idea non corrisponde ai dettagli di ciò che conosciamo, l'energia non può crearsi, allora l'idea spiega solo se stessa e null'altro.
Risultato: si tratta di un'idea del tutto inutile. Non spiega un bel nulla.
Non puoi limitarti a proporre un'idea. Devi dimostrare che da quell'idea possono dedursi tutti i dettagli che le teorie preesistenti deducono e che sono verificati dall'esperienza. E poi dovresti dimostrare che la tua idea deduce fatti non previsti dalle altre teorie.
Come ho detto altrove, la Scienza non può esprimere pareri su idee astratte ma solo sulle dimostrazioni che vengono fornite a supporto di quelle idee.
Niente dimostrazione, niente da discutere e quindi nessuna idea da poter prendere in considerazione.
Le idee non possono essere accettate per fede. Occorre metterle sotto torchio e valutarle. Ma se l'idea (che vorrebbe essere una teoria) non dice come, ogni possibilità di esame è vanificata sin dall'inizio.
Chiaro dove risiede il vero problema?

In sintesi: tu puoi dare alla Termodinamica tutti i calci che vuoi! Ma sino a quando non dimostri, anche con un solo piccolissimo esempio, che la Termodinamica ha torto, in questo caso "è possibile creare energia", allora l'unica cosa che dimostra il calcio di cui parli è che l'idea proposta è basata su presupposti errati. La prima cosa da fare per poter proporre una nuova teoria è trovare un punto in cui la vecchia fallisce. Se questo punto non lo trovi, tu puoi pure proporre quello che preferisci, ma stai scrivendo solo un racconto di fantascienza. Bello forse, ma nulla su cui sia possibile aprire discussioni scientifiche.
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da fido » 27/12/2015, 21:21

Il tempo non crea tempo , l'energia non crea energia , si trasformano una nell'altra , tempo ed energia , questo è spreco non trasformazione .
Quarto calcio alla termodinamica ;)
francesco.aliotta
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da francesco.aliotta » 28/12/2015, 13:06

Il tempo non crea tempo , l'energia non crea energia , si trasformano una nell'altra , tempo ed energia , questo è spreco non trasformazione .
Quarto calcio alla termodinamica


In genere scrivi cose comprensibili, anche se spesso discutibili.
Ma ogni tanto te ne esci con sparate che sembrano scritte da Teoria del Tutto!
In questa frase, l'unica cosa che è presa a pedate è la logica!
A meno che tu non volessi fare dell'ironia. Ma se questo fosse il caso, devo dirti che non riesco a coglierla!
fido
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da fido » 28/12/2015, 13:50

Appunto contro la logica , ma con una logica ben precisa , l'unico modo per falsificare la legge della termodinamica è dire che il tempo è in accelerazione , grazie all'inflazione , ma che l'energia dell'universo viene usata , per l'appunto nell'inflazione , quindi potrebbe non essere vero che l'energia dell'universo rimane lì ma invece viene utilizzata e perduta per sempre per far si che l'universo si espanda.

Primo principio della termodinamica:
Il primo principio della termodinamica rappresenta una formulazione del principio di conservazione dell'energia e afferma che l'energia di un sistema termodinamico isolato non si crea né si distrugge, ma si trasforma, passando da una forma a un'altra

Mentre appunto nel mio caso l'energia si distrugge per generare spazio-tempo con l'inflazione . Si trasforma si , ma in spazio-tempo , quindi viene distrutta. 8-)
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da francesco.aliotta » 28/12/2015, 14:27

Appunto contro la logica , ma con una logica ben precisa , l'unico modo per falsificare la legge della termodinamica è dire che il tempo è in accelerazione , grazie all'inflazione ,


No, no hai capito cosa significhi l'inflazione. L'inflazione, così come è formulata, non implica la violazione di alcuno dei principi della Termodinamica. Rispetta non solo il primo, quello che tu hai citato, ma rispetta anche gli altri due che sono molto più stringenti!

La tua proposta dell'altro giorno, invece, li viola tutti e tre ed è per questo che non è accettabile. Renditi conto del fatto che se accetti la violazione di uno solo dei principi della Termodinamica devi riformulare tutta la Fisica. Perchè ti troveresti immediatamente a non avere più alcuna spiegazione per nessuno dei fenomeni che, al momento credi spiegati. Quindi, come ti ho detto, uno può proporre un'ipotesi qualsiasi, ma poi su questa deve essere capace di riformulare tutte le teorie esistenti in modo da conservare un quadro d'insieme che descriva i risultati delle osservazioni che fai. Se non ti curi dei dettagli, la tua ipotesi rimane campata in aria e non è possibile discuterne.

Poi, affermazioni del tipo
si trasformano una nell'altra , tempo ed energia

non significano nulla! E' qui che il tuo linguaggio diviene simile a quello di Teoria del Tutto.
Tempo ed energia non sono per nulla la stessa cosa, non hanno nemmeno unità di misura riconducibili l'una all'altra.
Un'affermazione di questo tipo è equivalente a dire che una capra si trasformi in un cavolo!
Tu lo puoi anche dire! Ma sperare che qualcuno possa comprenderti è una speranza vana!
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da fido » 28/12/2015, 14:51

Allora quale spiegazione dai all'espansione dello spazio-tempo , in pratica da cosa si genera continuamente e continuamente , io pensavo grazie all'energia , perché è l'unica cosa che c'è in grado di farlo ; Forse non hai risposto alla mia affermazione perché non hai una risposta a tal proposito?
Ieri l'ho formulata male , quando dicevo il tempo non si crea da solo e l'energia non si crea da sola , ma il tempo per formarsi ha bisogno dell'energia , e quindi viene "sprecata" Trasformata prima e poi inutilizzabile in sostanza , non è come andare contro la primo principio forse .

Il secondo principio afferma:
ovvero è impossibile realizzare una trasformazione il cui unico risultato sia quello di assorbire calore da una sorgente e trasformarlo integralmente in lavoro. Il secondo principio della termodinamica pone, in sostanza, le limitazioni alle quali è soggetta la trasformazione di calore in lavoro

La creazione di Nuovo spazio-tempo la viola del tutto, mi pare.

Terzo principio:

non è possibile raggiungere lo zero assoluto tramite un numero finito di operazioni (ovvero di trasformazioni termodinamiche).



anche questa è violata dalla creazione di Nuovo spazio-tempo che prima era energia .
francesco.aliotta
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da francesco.aliotta » 28/12/2015, 19:54

Allora quale spiegazione dai all'espansione dello spazio-tempo , in pratica da cosa si genera continuamente e continuamente , io pensavo grazie all'energia , perché è l'unica cosa che c'è in grado di farlo


Ovviamente l'espansione avviene perchè c'è energia. Non ho mai detto che l'energia non serva a nulla. Quello che ho detto è che la tua affermazione che l'energia venga creata è un'affermazione insensata perchè viola il primo principio della Termodinamica.

Sei tu che nel tuo primo post hai scritto:
E' una possibilità a cui sto seriamente pensando perché in pratica il nulla è messo in mezzo cioè è il big bang stesso

e poi hai scritto:
altrimenti non potrebbe esserci movimento e senza movimento , l'energia non potrebbe crearsi


Nel primo post, l'assunzione che al momento del Big Bang ci sia il nulla e che dopo ci sia energia, implica che nella tua visione l'energia venga creata. E poi lo ribadisci esplicitamente nella seconda citazione che ho riportato.

Ora nessuno si è mai sognato di dire che al momento del Big Bang ci sia mai stato il nulla. L'energia c'era ed era tutta li. Ed anche oggi, l'ammontare di energia dell'Universo è esattamente quella che era al momento del Big Bang, per l'evidente motivo che l'Universo non scambia energia con nessun altro sistema. Anzi, l'Universo è l'unico esempio rigoroso di sistema chiuso ed isolato che possediamo!

L'energia si è solo trasformata da una forma di energia ad altre. E nessuna di queste è il tempo, dato che al tempo non è associata alcuna forma di energia.
Ad esempio, al momento del Big Bang la densità di energia termica era elevatissima, cioè era elevatissima la temperatura. Con l'espansione, la densità dell'Universo si abbassa per cui diminuisce anche la densità di energia termica e quindi la temperatura. Poi vanno man mano popolandosi tutti gli altri livelli possibili di energia, quelli meccanici, quelli elettrodinamici e, con la formazione degli elementi (atomi) vanno a popolarsi anche tutti i livelli microscopici.
Quindi, la somma totale di energia si conserva, il che rispetta il primo principio.

La distribuzione dell'energia tra i vari livelli rispetta il teorema di equipartizione dell'energia, che è riconducibile al secondo principio dato che ti dice in che direzione le cose possono o non possono andare (l'energia può solo essere trasferita dai livelli più popolati a quelli meno popolati e mai il viceversa) ed al terzo principio (l'andamento verso l'equidistribuzione di energia tra i vari livelli coincide con l'aumento di entropia associato al percorso verso l'equilibrio).

Quindi qualunque teoria dell'Universo (sia che contempli o non contempli l'inflazione) non si è mai sognata di prendere a calci nessuno dei principi della Termodinamica.
Poi, se con spreco di energia, tu intendi dire semplicemente che con il passare del tempo hai meno dislivelli di energia (non meno energia) disponibili a produrre lavoro allora dici soltanto una cosa termodinamicamente ovvia: l'entropia sta aumentando. Ma in ciò non vi è alcuno spreco di energia. La parola spreco dovrebbe far intendere che parte delle trasformazioni sono avvenute inutilmente. Ma ciò è falso dal punto di vista del'Universo. L'Universo sta utilizzando tutti i canali disponibili per perseguire il suo unico scopo: raggiungere l'equilibrio termodinamico. Non ha mai sprecato ne mai sprecherà un solo briciolo di energia.
La parola spreco ha solo un significato antropomorfo e nessun significato fisico. E l'energia non si crea dal nulla.
L'idea del discutere di un prima del Big Bang ti rimanda a ciò che ti ha in gran parte già detto [email protected] , per cui evito di ripetere. Se parli del momento del Big Bang, allora parlare di creazione non ha molto senso. Perchè la parola creazione implica un prima e un dopo ed implica una relazione di causa-effetto che ha senso solo inquadrata in un contesto temporale. Non puoi forzare concetti legati al tempo a fasi in cui il tempo stesso non è concepibile.
Poi, le teorie inflazionarie implicano una molteplicità di inflazioni con la conseguente molteplicità di Big Bang, ognuno sorgente di un diverso universo con la sua privatissima linea spazio-temporale. Ma, ancora una volta, non c'è nulla che venga creato dal nulla!
La teoria dell'inflazione con l'idea sottostante di un Multiverso (da non confondere assolutamente con gli Universi Paralleli di Everett) è comunque più una teoria matematica che una teoria fisica. Per l'evidente motivo che essa è intrinsecamente non verificabile sperimentalmente. Può anche essere interessante ed avere una sua eleganza matematica. Ma a me non piace proprio per questa impossibilità congenita a metterla alla prova con osservazioni pratiche. Questo non vuol dire che non abbia una sua validità. Dico solo che io, personalmente, apprezzo le teorie che posso tradurre in esperimenti. Non mi serve che io ne sia capace: mi basta pensare che in linea di principio un esperimento, complicato per quanto, sia possibile.
Ma di nuovo, questo è ciò che piace a me. Ad altri, evidentemente, piacciono anche le teorie estremamente astratte e puramente matematiche. Qui diviene questione di gusti. Io sono e rimango un empirista, tutto qui!
fido
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da fido » 28/12/2015, 20:40

Dovresti cambiare proprio le leggi dell'universo e cercare di piegarlo , perché se è tutto empirico quello che in teoria da dei risultati concreti , beh allora hai appena scoperto il più grande LIMITE dell'homo sapiens sapiens , che deve sperimentare per credere , proprio come un bambino , forse quando l'uomo cambierà anche il concetto del pensiero ovvero abbatterà quei LIMITI che lo rendono schiavo di un mondo empirico , tutto apparirà più chiaro. Oggi esprimiamo concetti , formuliamo domande alle quali diamo delle risposte ma se ci pensi bene è solo l'inizio del mistero della vita , quante cose ancora ci sono veramente da scoprire , troppe , molte , eppure la vita supererà il pensiero empirico è un po' come dire che l'era empirica era un era di profonda ignoranza e verrà ricordata come tale , purtroppo.
Un esempio è x^2 = 2 , è impossibile dicono che dia come risultato 2 unità , empiricamente è impossibile , ma relativamente la radice quadrata di 0.2 è 0,4472135955 che appunto elevato alla seconda mi da 0,2 , quindi 2 unità , se l'empirismo implica un numero intero al posto della x , è giusto , ma implica anche 2 unità , quale delle due è giusta ? La prima x^2 = 2 dove vince l'empirica e quindi 2 unità non le otterrò mai o la seconda 0,4472135955^2 = 0,2 dove io piego la legge secondo la mia volontà , nessuna dirai , anche se con la seconda ho dimostrato di ottenere 2 unità , certo dopo la virgola ma pur sempre 2 unità.
Ultima modifica di fido il 29/12/2015, 8:50, modificato 2 volte in totale.
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da teoria del tutto » 28/12/2015, 21:56

Il problema e' che la fisica di aliotta a troppe domande senza risposta.ad esempio un tempo infinito e' inpossibile mentre accettano una materia venuta cosi per magia,dove sta la logica?come ripeto la mia teoria regge alla sua e passa oltre qualcosa non torna o sbaglio?preferisco una luce e quindi tempo e etere che tende al'infinito a una materia molto piu complessa della luce venuta dal nulla.la possibilita che la luce sia infinita e' verificabile ma non lo e' una materia apparsa dal nulla
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Re: Mia teoria Prima del Big Bang

Messaggio da francesco.aliotta » 29/12/2015, 9:53

Un esempio è x^2 = 2 , è impossibile dicono che dia come risultato 2 unità , empiricamente è impossibile , ma relativamente la radice quadrata di 0.2 è 0,4472135955


Mi spiace per te, ma evidentemente ti sfugge il fatto che anche questo risultato è empirico!
Ad esempio, tu avrai trovato quel risultato tramite una calcolatrice.
Ma la calcolatrice è un oggetto fisico. Costruito dall'Uomo sulla base di concetti fisici derivati dall'esperienza e quindi empirici.
Ed anche se la calcolatrice utilizza circuiti logici che ti potrebbero apparire come la traduzione fisica di procedure astratte, se tu andassi a guardare per bene come son fatti vedresti che si tratta ancora una volta di circuiti disegnati sulla scorta di concetti empirici.
In sintesi, se riesci a vedere che quel numero lo hai ottenuto da una sequenza di operazioni che in realtà sono eventi fisici ti accorgi che quella che a te sembra un'astrazione pura non è invece separabile dal mondo fisico. E' per questo che la Matematica riesce a riprodurre il mondo fisico. La matematica sarà pure un'astrazione ma è un'astrazione concepita da un oggetto fisico (un cervello) e quindi mantiene sempre un legame, pur labile, con la realtà.
E poi hai una visione molto limitata dell'empirismo:
che deve sperimentare per credere

cosa che è del tutto falsa. Bisogna sperimentare per scoprire cosa non va nei modelli empirici che abbiamo creato. Il senso di ogni esperimento non è quello di dare conferme ad idee già formulate ma piuttosto quello di trovare nuove domande.
Ma le domande devono scaturire dalla Natura e quindi dal mondo fisico. Questo almeno sino a quando l'obiettivo che ti prefiggi è quello di comprendere la Natura. Se non segui questa strada non hai modo di capire nemmeno se hanno senso le tue domande. Figuriamoci le risposte che ad esse puoi trovare!
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