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Voi credete in Dio? Perché?

Questa sezione serve per discutere temi etici e morali, possibilmente con discrezione.
fido
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da fido » 14/11/2015, 18:16

Nessun problema come ho già detto prima devo solo essermi espresso male , rispondo alla tua domanda così , c'è una preghiera che si dice ogni volta che si partecipa alla Santa Messa ed e il Credo che dice così : " Credo in un solo Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed invisibili.
Credo in un solo Signore Gesù Cristo, unigenito figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli.
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato non creato, della stessa sostanza del Padre.
Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato secondo le scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre e di nuovo verrà nella Gloria per giudicare i vivi e i morti e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo che è il Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa una santa cattolica e apostolica, professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà.

Amen "
francesco.aliotta
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da francesco.aliotta » 15/11/2015, 9:08

rispondo alla tua domanda così , c'è una preghiera che si dice ogni volta che si partecipa alla Santa Messa ed e il Credo che dice così


A me pare che con ciò tu stia semplicemente affermando, per la seconda volta, il tuo credo personale.
E' come se alla mia domanda, perchè tu credi che Dio non sia stato generato? tu mi rispondessi perchè credo che sia cosi!.
E' ovvio che questa non sia una risposta e che su queste basi non possa essere instaurato alcun discorso.
A meno che nella discussione non entri un Buddista a spiegarti come la reicarnazione in cui crede lui sia l'unica vera mentre quella della tua fede è una vera sciocchezza (un po' come hai fatto tu con lui un paio di post fa).
Se racconti solo la tua fede l'unica cosa che ne può nascere è un contrasto di fedi.
Se racconti motivazioni, allora anche persone di fede diversa possono dialogare.
fido
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da fido » 15/11/2015, 9:58

Scusa ma quando ho citato la frase "io non sono nato dal Nulla perché dal Nulla si è generato soltanto Dio ed io credo di non essere nato dal Nulla" , quando ho mai detto che Dio non si è generato o non esiste secondo te ? , in quale parte del discorso ? Io non credo nella Reincarnazione del budda e sottolineo la RRReincarnazione , ma credo nella iiincarnazione di Cristo dove è Cristo che ha deciso di venire al mondo per aiutare gli uomini , mentre il povero budda è essere schiavi di un corpo che quando muore ritorna al mondo in vari cicli perfino in animali e a questo io non credo, quindi essendo adesso parte dell'amore di Dio e di Cristo perché a conti fatti non posso credere di essere nato prima di venire al mondo ed essere stato mandato a compiere e vivere il miracolo e mistero della Vita essendo una piccola parte dell'amore di Dio ? In fondo ho provato cosa vuol dire pensare a Dio e sperare nella sua presenza e sentire la sua mancanza , ma questo non vuol dire che io vedrò Dio un giorno , assolutamente no , ma potrò sperare di vivere nella pienezza del suo Amore e di conseguenza non sentire più la sua altalenante assenza. Quindi ho solo perso la memoria nell'attimo in cui sono venuto al mondo sotto forma di neonato ma un giorno io spero mi tornerà , perché per esempio alcuni buddisti hanno questa memoria e ci credono e dicono io ero un topo ,io ero un soldato etc. , il mio è un atto di fede strettamente personale . Non so se mi sono spiegato meglio questa volta . ;)
francesco.aliotta
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da francesco.aliotta » 15/11/2015, 13:10

Non so se mi sono spiegato meglio questa volta .

Hai continuato semplicemente a dire la stessa cosa che hai espresso sin dal primo post!
E' chiaro a tutti che tu sia un credente e in cosa tu creda.
Ma io o chiunque altro non siamo nella tua testa, per cui questo non può essere un argomento di discussione.
A meno che io non me ne venga fuori dicendo cosa penso del tuo pensiero. Ma me ne astengo perchè farei commenti solo alla mia rappresentazione mentale di quello che ipoteticamente secondo me sarebbe il tuo pensiero.
Discussione inutile, spero che ne convenga tu e con te chiunque altro.
Sarebbe molto meglio, perchè sarebbe possibile una discussione, se tu ci raccontassi le motivazioni della tua fede. Cioè quali fatti o quali osservazioni ti hanno portato a credere a ciò in cui credi?
Di questo possiamo discutere. Discutere del tuo sentire intimo è una cosa che puoi fare solo con te stesso. O con il tuo psicanalista. Non vedo proprio, a questo livello, cosa ci sia da discutere in un forum.
La domanda quindi è: sono stato chiaro su cosa dovresti cercare di raccontarci?
fido
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da fido » 19/11/2015, 8:59

Un altra motivazione del perché credo in Dio è la statistica , cioè è statisticamente provato che dopo una cosa bella che ti capita nella vita te ne deve capitare per forza una brutta e visto che la Nascita di un essere umano è una cosa bella e la Morte è una cosa brutta e la Vita un'altalena di cose belle e brutte , secondo me è il principio Primo per cui credere nell'esistenza di Dio. ;)
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da francesco.aliotta » 19/11/2015, 12:52

cioè è statisticamente provato che dopo una cosa bella che ti capita nella vita te ne deve capitare per forza una brutta


Questa frase non rispetta il concetto di statistica su cui tu vorresti fondare il tuo pensiero.

Se tu volessi riformularla correttamente dovresti dire qualcosa del tipo:

Statisticamente, dopo che ti è capitata una serie di cose brutte diviene probabile che la sequenza si interrompa con l'accadere di una cosa bella!

Il concetto è solo probabilistico per cui nella tua frase originale quel "per forza" implica una certezza che non può mai essere derivata da concetti statistici.
Poi, la probabilità che ti capiti questa cosa bella dipende fortemente dal numero delle cose belle e delle cose brutte. Se fossero equamente distribuite potremmo anche dire che, su un numero enorme di prove, statisticamente le cose belle e le cose brutte si alternano.
Se le cose brutte fossero molto più numerose delle cose belle, la probabilità ti dice che, molto facilmente, sperimenterai una serie lunghissima di cose brutte prima di sperimentarne una bella.

Se la cosa bella si riduce ad un unico evento post mortem, allora la statistica ti direbbe che è estremamente improbabile che tu vada a sperimentare quest'unica cosa bella esattamente il quel momento. Tu vorresti estrarre una certezza dalla statistica. Questa è una contraddizione in termini. Se questa è la motivazione della tua fede, allora devo dirti che è basata su un grosso errore di fondo. Spero per te che tu abbia altre motivazioni.
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da fido » 19/11/2015, 13:29

francesco.aliotta ha scritto:Il concetto è solo probabilistico per cui nella tua frase originale quel "per forza" implica una certezza che non può mai essere derivata da concetti statistici


il "per forza" che ho usato invece è una certezza ,mentre probabilistico invece una congettura , io posso provarlo che non è una congettura quel "per forza" mentre tu no il tuo probabile. Anche se io affermo quando mi capita qualcosa di brutto che questo è brutto , per un altro non lo è , e la stessa cosa per il bello , quindi c'è un detto che dice "non è bello ciò che è bello , ma è bello ciò che piace" , vedi io vedo automaticamente una cosa che diventa bella nello stesso momento che mi sono accorto di aver provato una cosa brutta , e vedo automaticamente una cosa brutta nel momento in cui non sento che è bella , la mia non è una congettura perché io ho la prova , tu con il dire probabilmente , ignori del tutto , perché tu pensi al dolore , per esempio ,se uno mi tira una coltellata è una cosa brutta , poi se questo me ne tira un altra di coltellata , è una cosa brutta ancora , ma è solo un prolungamento della cosa brutta , come il dolore , ma se stai già soffrendo , e se soffri di più stai solo continuando a soffrire , quindi la cosa brutta finisce esattamente quando ha finito di aumentare , appena diminuisce il dolore , è una cosa bella ma stai comunque vivendo una brutta cosa. la tua frase probabilmente è e rimane una congettura che devi provarmi prima , la mia invece è una certezza , ti ho dato la prova della mia congettura , mentre tu nessuna prova.
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da fido » 19/11/2015, 13:59

francesco.aliotta ha scritto: la probabilità ti dice che, molto facilmente, sperimenterai una serie lunghissima di cose brutte prima di sperimentarne una bella.


questa è la tua più grande contraddizione che hai ignorato del tutto e avresti dovuto dire , "La probabilità dice che, probabilmente per forza , sperimenterai una cosa brutta fino a che non diminuirà , e per forza , è una cosa bella mentre sta diminuendo, nell'attimo in cui ricomincia ad aumentare è brutta". Questo è un moto perpetuo quasi se vogliamo in termini fisici.
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da francesco.aliotta » 19/11/2015, 14:23

il "per forza" che ho usato invece è una certezza


Allora dovresti riformulare tutto perchè tutto quello che hai detto è in contraddizione con te stesso, non significa nulla ed io non posso comprenderti!
Probabilmente, tu vorresti dire una cosa ma invece ne dici un'altra!

Nella tua frase hai usato l'avverbio statisticamente. Lo hai fatto tu e non io!
Ora ti sfugge il fatto che statisticamente implichi il concetto di casualità e di probabilità. Statisticamente esclude a priori ogni possibile certezza. Quindi il tuo per forza è fuori luogo e in contraddizione con lo statisticamente. Se parti dal presupposto che una cosa deve accadere per forza allora la statistica non può intervenire.

Quindi, il meglio che possiamo fare è di far finta che tu non abbia scritto quella frase che, più parliamo, più perde alcun significato.

Prova a ridire perchè credi, eliminando dal discorso la statistica dato che, a quanto dici, tu parli di certezze!
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Re: Voi credete in Dio? Perché?

Messaggio da fido » 19/11/2015, 14:35

Ho usato la parola statistica in modo sbagliato , volevo dire , che anche facendo una statistica , che dopo una cosa bella te ne capita per certo una ancora più bella o immediatamente brutta e ancora più brutta è poi oltre che peggiorare non è possibile quindi deve essere per forza meno brutta quindi per forza bella , questo è certo , quindi dov'è l'errore ?
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